Telecomando universale compatibile con Benincà TO.GO, CUPIDO e T2/4WV
Presentiamo il nostro nuovo prodotto disponibile sul sito shop.segema.net, in grado di copiare più di 100 modelli in commercio, compresi moltissimi rolling-code. Inoltre il nostro nuovo telecomando EGO è in grado di generare un telecomando originale, nel caso abbiate smarrito o non lo abbiate a disposizione per fare la copia.
Proprio così, infatti, il telecomando EGO è in grado di generare in automatico su ogni pulsante un telecomando diverso. Per questo motivo questo prodotto si presta molto a unificare tutti i telecomandi in nostro possesso, in modo da non dover portarseli sempre tutti dietro.
In questo video mostriamo come generare un telecomando Benincà, sia esso un TO.GO, un CUPIDO (quello a forma di cuore) o un T2/4WV e programmarlo sulla ricevente Benincà. Abbiamo utilizzato una ricevente da esterno Benincà per l’esempio, comunque una volta che avrete programmato il telecomando EGO come un Benincà, potete seguire le istruzioni della casa madre per la programmazione.
Un ultima cosa, il telecomando EGO è made in Italy, niente cina, il guscio è studiato e disegnato per essere resistente, antiscivolo e per evitare che i pulsanti si premano anche quando teniamo il telecomando in tasca.
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Guida completa alla motorizzazione di una tapparella.
Sul web si trova praticamente di tutto, ma noi abbiamo comunque deciso di avventurarci nella realizzazione di una guida completa per l’installazione di un motore per tapparella. Questo per promuovere i nostri prodotti venduti sul nostro sito shop.segema.net prodotti dalla STAFER, un’azienda italiana con più di 50 anni di storia.
La guida comunque rappresenta un valido aiuto per tutti quelli che vogliono installare un motore per tapparella anche non acquistato da noi. Abbiamo per questo realizzato una playlist su youtube, con diversi video che trattano i vari argomenti.
Replacement of the by-pass valves in the BFT motors ORO and LUX
As is our custom in this blog we try to provide as much information as possible to help our friends that buy on our site (www.iltelecomando.com). In this articole we’ll analyse a problem very often underestimated. Among the many reasons of malfunction the by-pass unit is often not even considered. These spare parts are always into contact with the oil and they can over time wear out and deteriorate. With a limited expenditure sometimes it’s possible to prevent bigger damages and higher repair costs .
On our website you can find the spare part related to the ORO and the LUX.
The sliding gate moved by itself…
This article is for those who do not believe in ghosts. In fact, excluding the presence of mischivious entities that take control of the control units of the automatic gates, the only task left is to understand why our automatic gate open without our consent.
90% of the time it’s an external action to determine the opening of the automation:
- a stucked button on the intercom
- a short circuit on the wires of a start comand
- a broken or wet key comand
- a remote with a defective button
- a dead animal behind the control unit
In short all the causes deriving from a failure of the notorius processor of the control unit. When your gate opens without pushing a button, both of the intercom and the remote, try before to find an external cause and then analysed if the problems can derive from the control unit. This last assumption is not to exclude but has the same chances of happen that the other. Since if the cause is external the repair can be done at no cost, it would be better before to check that all the systems that control the gate work perfectly.
One last consideration, in my experience too often I hear customers accusing their neighbours that with their remotes they open also the customers’ gate. This event is the rarest of all and the most difficult to happen. If however this should happen, it’s not your neighbours fault but of the radio receiver that has a defective filter (an electronic device che recognize the signals of its own remote) and therefore has to be replaced.
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Il cancello automatico parte da solo…
Questo articolo è per chi non crede ai fantasmi. Infatti escludendo la presenza di dispettose entità che posseggono le centrali dei cancelli automatici non ci resta che preoccuparci di capire perché il nostro cancello automatico si apre senza il nostro consenso.
Il 90% delle volte è una causa esterna che determina l’apertura dell’automazione:
- un pulsante del citofono incastrato
- un corto circuito dei fili di un comando di start
- un comando a chiave rotto o umido
- un telecomando con un pulsante difettoso
- un animale morto dietro la centrale di comando
Insomma tutte cause indipendenti da un guasto al famigerato processore della centralina. Quando il vostro cancello si apre senza che voi abbiate esplicitamente schiacciato un pulsante, sia esso del citofono o del telecomando, cercate prima di tutto una causa esterna e successivamente analizzate se il problema può derivare dalla centrale di comando. Quest’ultima ipotesi non è da escludere ma ha la stessa probabilità di verificarsi delle altre. Visto che se la causa è esterna la riparazione può avvenire senza spese, sarebbe meglio prima controllare che tutti i sistemi che comandano il cancello funzionino correttamente.
Un’ultima considerazione, nella mia esperienza molto spesso (troppo) sento accusare i prorpi vicini che con il loro radiocomando aprono anche il nostro cancello. Questa ipotesi è la più rara di tutte e la più difficile a verificarsi. Se comunque questo dovesse avvenire, la colpa non è del vicino, ma della nostra ricevente radio che ha il filtro (un dispositivo elettronico che riconosce i segnali del proprio telecomando) difettoso e quindi va sostituita.
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Come funzionano le fotocellule del cancello automatico
Questo argomento è molto generico e valido per tutti i tipi di fotocellule in commercio senza differenza di marca, forma, tipo e di alimentazione.
Intanto è bene precisare che quando utilizziamo il termine fotocellula ci riferiamo a quel dispositivo normalmente installato nei pressi di un cancello automatico che fa si che questo non si chiuda finchè noi o un’automobile impegnamo il passaggio. Quindi con il termine fotocellula indichiamo un sensore costituito da due elementi. Avrete fatto caso, se avete un cancello automatico, che le fotocellule sono poste sempre una di fronte all’altra.
Principio di funzonamento
Le fotocellule sono poste una fronte dell’altra perché essenzialmente sono due dispositivi differenti una si chiama trasmettitore e una ricevitore. Quella che si chiama trasmettitore ha al suo interno un LED (un dispositivo che emette una “luce infrarosso” una frequenza che l’occhio umano non riesce a vedere) e l’altra fotocellula ha un dispositivo in grado di vedere questa luce infrarossa (foto-diodo). Quando la fotocellula ricevente non vede questa luce fa scattare un dispositivo che indica alla centrale di comando che fra lei e l’altra fotocellula c’è qualcosa e che quindi l’automatismo deve fermarsi.
Ma perché si usa l’infrarosso
La scelta di utilizzare una luce infrarossa non è casuale, infatti se si utilizzasse una luce normale l’illuminazione diurna falserebbe la rilevazione.
Le fotocellule quindi sono immuni ai disturbi?
Assolutamente no. Scegliere l’infrarosso immunizza la coppia di fotocellule in maniera ampia, ma non del tutto. Questo proprio per la natura dell’infrarosso. La frequenza utilizzata nelle fotocellule e comunque nei dispositivi casalinghi è una frequenza infrarosso al limite della zona vicino al visibile, quindi una forte illuminazione potrebbe essere scambiata dalla fotocellula ricevente come illuminazione infrarossa. Questo fenomeno detto accecamento fa si che quando attraversiamo la coppia di fotocellule questa non ci rilevi. Per questo a volte per risolvere questo problema basta scambiare di posto il trasmettitore con il ricevitore. Il trasmettitore non può essere abbagliato. Avete mai provato a puntare una torcia elettrica contro un faro di una macchina? Avete mai provato a puntare una torcia elettrica contro gli occhi di qualcuno? La differenza sta nel fatto che la macchina non strizzerà gli occhi. L’esempio è un po’ al limite ma rende l’idea.
Dove si posizionano le fotocellule?
Alcune “credenze popolari” e leggende fantasiose, emanate da falsi esperti, attribuiscono alla posizione delle fotocellule una prescrizione di legge. Ciò non è vero, le fotocellule devono essere posizionate in modo tale da impedire il più possibile che quando l’automatismo è in movimento, questo non possa colpire una persona o un mezzo che lo attraversa.
Quali sono i limiti di sicurezza delle fotocellule?
Le fotocellule sono un dispositivo di sicurezza fortemente limitato. Infatti la rilevazione avviene solamente se ci poniamo in mezzo a loro e oscuriamo la trasmittente dalla vista della ricevente. Soprattutto nei cancelli ad anta battente, questo rappresenta un problema. Poiché a volte capita che un’automobile molto piccola possa trovarsi in mezzo tra le fotocellule interne e quelle esterne senza oscurare nessuno dei due dispositivi.
Approfondimento (briciole di fisica)
L’infrarosso è una delle tante frequenze che compongolo lo spettro elettromagnetico. Ma se questa onda elettromagnetica è diversa dalle onde elettromagnetiche che ricadono nello spettro visibile, perché un dispositivo come la fotocellula dovrebbe confondersi tra le due? Ora tutti i professori, amanti e studenti di fisica mi perdoneranno questa semplificazione che so benissimo non ha a che fare per nulla con la realtà fisica, ma che rende bene l’idea a chi sta cercando di capire come funzionano le fotocellule.
Il sole emette oltre alle onde elettromagnetiche che producono luce visibile anche onde elettromagnetiche di altre frequenze, alcune vengono fermate dall’atmosfera (esattamente dallo strato di ozono) altre passano. La frequenza associata al blu visibile viene perturbata dai gas atmosferici e propagata (per questo il cielo è blu) mentre il rosso, il verde e giallo passano oltre l’atmosfera terrestre. L’infrarosso, chiamato così perchè è una frequenza che sta tra le microonde e il rosso, è molto vicino a quest’ultimo e quindi in particolari condizioni meteo può confondere i ricevitori delle fotocellule. Quindi ponendoci in mezzo ad esse e oscurando il trasmettitore il ricevitore continua a vedere una luce infrarossa che non è dovuta alla fotocellula ma al sole. Provate infatti a accecare il ricevitore con una torcia tascabile, vedrete che non ci riuscirete perché la torcia tascabile emette solo luce visibile e quindi onde elettromagnetiche lontane dall’infrarosso.
Esiste un kit per motorizzare una tapparella?
La risposta a questa domanda è sicuramente NO, nel senso che come per tutte le automazioni non esiste un solo kit di motorizzazione tapparelle ne esistono moltissimi. Quindi come scegliere il migliore? Oppure come scegliere quello più adatto alle mie esigenze? Intanto cominciamo con il dire che i kit di motorizzazione tapparella non sono come i kit per cancelli automatici, sono delle configurazioni di prodotto molto recenti, 
quindi le maggiori case costruttrici hanno cominciato a inserire, all’interno di questi kit, diversi prodotti alla “bene e meglio” tanto per creare un nuovo prodotto. Infatti il 90% degli “accessori e accessorini” che mettono dentro questi kit vi avanzeranno e non ci farete nulla. Avendo fatto esperienza anche noi con la vendita di questi articoli abbiamo deciso di realizzarne uno nostro dove all’interno abbiamo inserito solo gli elementi essenziali, infatti i prezzi che abbiamo potuto fare in questo modo sono straordinari, visto che i motori che noi vendiamo sono gli STAFER con 10 anni di garanzia e PRODOTTI TOTALMENTE IN ITALIA.
Ma cosa contengono questi kit? Come detto solo l’indispensabile e quindi: un motore da 30, 55 o 80 Kg, la relativa coppia di adattatori da 60mm, la staffa di ancoraggio, un rullo ottagonale da 8/10 e una calotta. Questi sono i 3 migliori kit per automatizzare una tapparella che puoi trovare in commercio. Se non sei molto pratico puoi acquistare questo kit ed essere sicuro che avrai tutti gli elementi per motorizzare la tua tapparella, senza dover prendere misure o capire la grandezza del tuo rullo e se è adatto alla motorizzazione.
Diventiamo più grandi e aumentano i prodotti
Da ieri abbiamo lanciato il nostro nuovo sito di e-commerce shop.segema.net, in cui potete trovare oltre ai nostri classici prodotti per l’automazione, tantissimi altri prodotti per la casa come: piccoli elettrodomestici, prodotti per il benessere e il fitness, complementi di arredo e molto altro. Ci sembrava logico iniziare a introdurre anche altri prodotti che riguardassero sempre il mondo della casa.
Se stai cercando un aspirapolvere, un robot da cucina, un asciugacapelli oppure se cerchi un accessorio per il tuo fitness vieni sul nostro sito e troverai il nostro solito servizio unito a migliaia di nuovi prodotti.
Analisi del 2015
I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2015 per questo blog.
Ecco un estratto:
La sala concerti del teatro dell’opera di Sydney contiene 2.700 spettatori. Questo blog è stato visitato circa 50.000 volte in 2015. Se fosse un concerto al teatro dell’opera di Sydney, servirebbero circa 19 spettacoli con tutto esaurito per permettere a così tante persone di vederlo.
Regali per la fine dell’anno 2015
Il 2015 sta per terminare ma il mese di dicembre è appena iniziato e con
esso anche i nostri regali. Da qualche giorno, abbiamo iniziato a contattare, attraverso la newsletter, i nostri clienti per avvertirli dell’incredibile promozione sui sistemi di allarme NICE, abbiamo diminuito i prezzi dei kit di circa il 20% per consentire a tutti di passare un Natale in tranquillità installando un ottimo sistema di allarme prodotto in Italia da una delle aziende leader nel settore nei sistemi di Home Automation. Come per tutti i nostri prodotti commercializzati sul nostro sito, la garanzia fornita minima sono 24 mesi. Considera che NICE è una delle azienda più grandi in Italia nel suo settore e può contare su molti centri assistenza (reperibili sul sito NICE).
In un periodo in cui i dolci sono protagonisti noi non potevamo tirarci indietro e quindi abbiamo deciso di abbinare il nostro amore per il “made in Italy” autentico, alle festività natalizie. Per questo per tutti gli acquisti superiori a € 15,00 nel pacco troverete uno squisito panettoncino distributito dalla nota azienda EATALY. Abbiamo effettuato questa scelta perchè per molti aspetti, anche se in due settori differenti, il modo di fare impresa di EATALY ci assomiglia. Cerchiamo i prodotti migliori delle aziende italiane, li pubblicizziamo e cerchiamo di renderli accessibili a tutti. Questo è il nostro impegno, crediamo che il nostro paese possegga delle eccellenze talmente scontate che a volte anche noi italiani dimentichiamo di averle.
Infine vogliamo ricordarti che oltre al nostro sito, http://www.iltelecomando.com comunica con i suoi clienti attraverso i social e che quindi saremo onorati di averti tra i nostri amici su facebook, oppure iscritto al nostro canale YouTube dove pubblichiamo video-recensioni, guide e molto altro, oppure puoi seguire il nostro blog.
Rispettando la nostra tradizione anche quest’anno vogliamo farvi i nostri migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo, attraverso un nostro piccolo video.
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